Contro la violenza sulle donne

Dando seguito alla richiesta delle numerose lavoratrici intervenute alle iniziative promosse nel nostro Ateneo lo scorso 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle Donne, abbiamo raccolto i recapiti di varie realtà associative orientate a combattere la violenza ed forme di disagio che colpiscono in particolar modo le donne: 


Di seguito, un breve resoconto delle iniziative svoltesi in Ateneo il 25 novembre 2013: 

S.MARCO
Una cinquantina di donne e tre uomini si sono riuniti per una riflessione collettiva nell’atrio del Rettorato in Piazza San Marco, conclusa con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della violenza maschile a cui è infine seguito un applauso liberatorio. Tutte/i le/i presenti si sono rammaricate della scarsa partecipazione maschile, ma hanno condiviso la volontà di proseguire le riflessioni di oggi nei prossimi giorni, anche al di fuori dell'ambiente di lavoro.
Lo striscione Fermiamo la violenza alle donne è stato esposto sulla facciata di San Marco fino al pomeriggio e pubblicato sui siti di Repubblica e del Corriere della Sera

SIAF
Ai dipendenti - che si erano tutti radunati nell'atrio del SIAF (Sistema Informatico dell'Ateneo Fiorentino) - si sono uniti i numerosi utenti dei corsi di informatica. Dopo una breve introduzione di Sonia Rosella, la collega Chiara Foianesi - eccellente attrice - ha letto due brani di Serena Dandini, suscitando grande commozione tra i presenti. E' seguito un grande applauso e vari interventi spontanei. Oltre a una piccola coccarda rossa, quale segno visibile della propria partecipazione all'evento, i presenti hanno condiviso il proposito di portare all'esterno i frutti del confronto di oggi e farli diventare oggetto di riflessione quotidiana.

CAREGGI
Nonostante un forte vento, molte colleghe e colleghi si sono riuniti di fronte al NIC, coinvolgendo anche vari dipendenti dell'Azienda Ospedaliera. Oltre alla lettura di alcuni brani, sono state rese due dolorose testimonianze, quella di una violenza subita personalmente e quella di una discriminazione nei percorsi di studio post laurea per diventare chirurga. L'evento si è concluso liberando nel cielo di Viale Morgagni un pallone rosso al grido di VIVE LE DONNE!

Rettorato
Lo striscione esposto dalla finestre del Rettorato su P.zza San Marco

Careggi
Foto del gruppo riunitosi di fronte al NIC di Careggi