INPS – Consolidamento posizioni assicurative dipendenti pubblici

    Riportiamo di seguito e in allegato quanto inviato all'Ufficio Scolastico Provinciale di Pisa.

     Oggetto: Inps – Consolidamento posizioni assicurative dipendenti pubblici.

    Gentile Dirigente,
    in questi giorni le Istituzioni Scolastiche della provincia di Pisa hanno ricevuto una comunicazione da parte della Direzione Regionale Inps con oggetto “consolidamento posizioni assicurative dipendenti pubblici”.

    In tale comunicazione si fa riferimento ad un piano previsto dall’istituto di previdenza di smaltimento degli arretrati, con azioni specifiche e obbiettivi puntuali da conseguire entro fine 2022, al fine di assicurare un servizio di qualità che non può essere raggiunto senza una fattiva collaborazione con gli altri enti pubblici autonomi.

    Pur condividendo l’importanza di assicurare un servizio di qualità che non pregiudichi i diritti dei lavoratori, non possono essere accettate le modalità e i termini di attuazione di tale piano, nella parte che prevede il coinvolgimento diretto delle scuole chiamate a inserire dati, certificare e validare le posizioni assicurative tramite utilizzo della piattaforma Passweb. Una richiesta che non può qualificarsi come collaborazione, che peraltro non è mai mancata da parte delle istituzioni scolastiche, che hanno ad ogni richiesta provveduto puntualmente all’invio di tutta la documentazione necessaria alla definizione delle pratiche, ma debba definirsi come una mera sostituzione da parte del risicato personale delle segreterie scolastiche nello svolgimento di lavoro “arretrato” di competenza dei dipendenti dell’INPS. In parole povere si vuole scaricare il lavoro di competenza dell’INPS, non svolto negli anni, sulle Istituzioni scolastiche.

    Si vuole inoltre sottolineare che le segreterie scolastiche sono già oberate di lavoro, l’organico a disposizione risulta sottodimensionato e spesso faticano a svolgere il lavoro ordinario.

    Si puntualizza inoltre che a livello nazionale tutti i sindacati hanno svolto e svolgono azioni di opposizione all’utilizzo dell’applicativo Passweb da parte delle scuole denunciando illegittimità.

    Infatti, il 12 maggio scorso la FLC CGIL ha diffuso una nota “No all’applicativo Passweb. La FLC CGIL dalla parte delle scuole e del personale ATA”.

    Per questi motivi, il personale che diffida l’Amministrazione centrale e periferica a non imporre l’utilizzo dell’applicativo Passweb ha pienamente ragione. La FLC CGIL interverrà presso il Ministero perché cessi tale molesta pressione”. In tale nota si ribadisce che: l’unica modalità possibile è la trasmissione dati dal SIDI che dovrà “interfacciarsi” con l’INPS che rimane l’unico responsabile del trattamento delle pratiche.  

    Distinti saluti,
    Il Segretario generale Flc Cgil di Pisa
    Pasquale Cuomo

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