13-9-2016 - Articolo di Sharon Braithwaite su Il Tirreno di Pisa
A poche ore dal suono della prima campanella, molti docenti non sanno ancora in quale istituto lavoreranno ed i ragazzi che si apprestano a tornare sui banchi di scuola potrebbero trovare qualche cattedra vuota. Le assegnazioni dei posti sono in ritardo di almeno due settimane rispetto agli anni passati, a causa delle novità introdotte dalla “buona scuola” (la riforma firmata dalla ministra Stefania Giannini) e del concorso che ha generato polemiche roventi in tutta Italia e ha registrato tante bocciature anche a Pisa.