La FLC CGIL denuncia ancora una volta le gravi difficoltà che il mondo della scuola si trova a vivere a pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico. Persistono ritardi nelle nomine, carenze croniche di organico e una gestione che scarica sui lavoratori e sulle famiglie le conseguenze di scelte politiche inadeguate.
 2025-08-22 Matteo Rossi, Il Tirreno | [ ] |
In Toscana il Ministero copre - con assunzioni a tempo determinato - solo un terzo dei posti disponibili: 9.200 collaboratori scolastici, 3.000 amministrativi e 1.000 assistenti tecnici: l'ultima legge di bilancio non ha modificato le norme esistenti e gli USR hanno deciso la copertura soltanto del 30% dei posti vacanti.
Nel video, il servizio in proposito di A. Parrini sul TG3 Toscana del 21 agosto.
Ci troviamo ancora una volta a denunciare il grave squilibrio tra posti disponibili e assunzioni per il personale Ata in Toscana: a fronte di 2.726 posti, solo 783 saranno coperti da immissioni in ruolo, mentre oltre mille finiranno ai supplenti. La percentuale di stabilizzazioni si ferma al 30,6%, insufficiente a garantire continuità e qualità del servizio.
Segnaliamo che le 1.111 deroghe concesse non coprono il fabbisogno reale, soprattutto per la sicurezza, l’assistenza agli alunni con disabilità e la funzionalità delle segreterie, già gravate da nuove incombenze senza adeguati organici. Rivendichiamo quindi un piano straordinario di assunzioni che metta fine alla gestione emergenziale basata su precariato e contratti a termine.
La questione è stata riportata all’attenzione della stampa, e riportiamo in proposito l’articolo di Ivana Zuliani pubblicato su La Nazione il 20 agosto 2025.
| 2025-08-20 I. Zuliani, Il Corriere Fiorentino | [ ] |
Ci troviamo ancora una volta a denunciare il grave squilibrio tra posti disponibili e assunzioni per il personale Ata in Toscana: a fronte di 2.726 posti, solo 783 saranno coperti da immissioni in ruolo, mentre oltre mille finiranno ai supplenti. La percentuale di stabilizzazioni si ferma al 30,6%, insufficiente a garantire continuità e qualità del servizio.
Segnaliamo che le 1.111 deroghe concesse non coprono il fabbisogno reale, soprattutto per la sicurezza, l’assistenza agli alunni con disabilità e la funzionalità delle segreterie, già gravate da nuove incombenze senza adeguati organici. Rivendichiamo quindi un piano straordinario di assunzioni che metta fine alla gestione emergenziale basata su precariato e contratti a termine.
La questione è stata riportata all’attenzione della stampa, e riportiamo in proposito l’articolo di Ivana Zuliani pubblicato su La Nazione il 20 agosto 2025.
Ancora una volta, la scuola toscana si trova a fare i conti con organici di sostegno insufficienti ed eccessivamente affidati ai supplenti. Su oltre 15.600 posti, ben 9.000 restano in deroga e coperti da precari, mentre il numero degli studenti con disabilità continua a crescere. Il ministro Valditara parla di soluzioni, ma senza più assunzioni stabili e continuità didattica.
| 2025-08-18 La Repubblica FI, A. Palumbo | [ ] |
