Nella giornata del 24 maggio 2023 si è verificato un grave episodio durante l’incontro di contrattazione, il Segretario Generale della ScuolaNormale Superiore di Pisa ha espresso giudizi inaccettabili sull’operato e sulla competenza del Segretario Generale della FLC CGIL Toscana, Pasquale Cuomo, presente alla riunione. A Pasquale Cuomo, alla FLC Toscana, alla FLC e alle RSU della Scuola Normale è stata espressa tutta la vicinanza e solidarietà della FLC nazionale e dei dipendenti della Scuola stessa.

Pubblichiamo nell'allegato di seguito la lettera inviata al Direttore dell'ateneo interessato, ai fini di ristabilire corrette relazioni sindacali nel reciproco rispetto e nell’interesse collettivo, perché il livello di confronto e la qualità della contrattazione sono nettamente peggiorati rispetto agli anni precedenti

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Lettera al Direttore SNS

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“Ribadiamo la nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni dell’Emilia Romagna e di alcuni territori delle Marche colpite dai gravissimi eventi alluvionali. Per sostenere le comunità coinvolte abbiamo predisposto una raccolta fondi attraverso un conto corrente unitario”.

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Firenze, 13.05.2023 - La FLC CGIL Toscana stigmatizza le affermazioni del Direttore Generale dell’USR Toscana, Ernesto Pellecchia, riportate questa mattina dall’Ansa. Il dirigente toscano ha affermato che sull’aggressione agli studenti del Liceo Michelangiolo ci sarebbe stata la strumentalizzazione di un episodio certamente disdicevole, la quale tuttavia, invece di tranquillizzare il contesto, avrebbe organizzato azioni e iniziative tese ad alimentare la polemica.

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Comunicato sulle affermazioni del DG Usr Toscana sull\'aggressione fascista	[ ]
Il Corriere Fiorentino - 14-5-2023	[ ]
Il Tirreno - 14-5-2023	[ ]
La Repubblica - 14-5-2023	[ ]
La Nazione - 14-5-2023	[ ]
La Nazione - 15-5-2023.pdf	[ ]
La Repubblica 15-5-2023	[ ]
Comunicato CGIL - CISL - UIL Firenze	[ ]

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La Flc Cgil di Pisa esprime la propria solidarietà e il proprio sostegno a tutto il personale scolastico e al dirigente dell’Istituto comprensivo statale di Castelfranco di Sotto. Da alcune settimane la scuola è oggetto di una dura polemica da parte di un’associazione denominata Pro-Vita, che manifesta una marcata visione clericale e medievale dell’istruzione. Si contesta, non rispettando così la libertà di insegnamento e l’autonomia della scuola, l’adesione dell’istituto ad un progetto della Provincia di Pisa per il contrasto agli stereotipi di genere. Un progetto meritorio, portato avanti dai docenti della scuola per favorire maggiormente l’inclusione e l’integrazione nella società, ancora più rilevante se fatto in un territorio complesso come quello del Comprensorio del cuoio. Per di più, è proprio uno dei compiti della scuola fornire agli studenti gli strumenti necessari alla conoscenza e allo sviluppo della propria personalità.

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Comunicato in formato PDF

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